L’offerta scientifica del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina a portata di mano
Gli studenti dell’ITET “G. Tomasi di Lampedusa” delle classi III, IV e V CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio), accompagnati dai docenti Nino Andrea Collura, Salvatore Leanza e Francesco Levento, hanno visitato i laboratori del progetto C.E.R.I.S.I. dell’Università di Messina – Dipartimento di Ingegneria. Gli alunni, accolti e guidati dal prof. Giuseppe Ricciardi, Docente Ordinario nel settore s.d. ICAR/08 – Scienza delle Costruzioni, nonché responsabile del laboratorio EUROLAB dell’area Scienza e Tecnica delle Costruzioni, hanno potuto visionare i laboratori supportati dalle spiegazioni di diversi docenti universitari intervenuti tra cui il prof. Ernesto Cascone per l’Area Geotecnica, il prof. Vincenzo Crupi. E’ stato inoltre possibile visitare il Laboratorio di Infrastrutture Viarie accompagnati dal prof. Gaetano Bosurgi, docente di “Strade, Ferrovie ed Aeroporti”.
Il centro C.E.R.I.S.I., nasce dalla coesione e l’interscambio di quattro aree della Ricerca scientifica dell’Università di Messina: Scienza e Tecnica delle costruzioni, Geotecnica, Ingegneria Naval -meccanica e Scienze della Terra: si tratta di fatto di una costellazione di laboratori complementari e armonizzati tra loro. Pur realizzando prevalente attività di ricerca, il Centro si connota anche per l’offerta di servizi scientifici e tecnologici. C.E.R.I.S.I. si propone sul mercato Nazionale ed Internazionale svolgendo un’ampia gamma di servizi alle imprese all’avanguardia per progettare, realizzare, gestire e monitorano le grandi infrastrutture nel mondo e si rivolge inoltre ai soggetti deputati alla salvaguardia e tutela di ambienti particolarmente soggetti a eventi sismici.
In particolare l’area Scienza e Tecnica delle Costruzioni ha realizzato EUROLAB, un laboratorio di riferimento per la pianificazione ed esecuzione di prove speciali nell’ambito dell’ingegneria strutturale e sismica.
Eurolab è infatti dotato di apparecchiature che permettono di eseguire prove per la qualifica e l’accettazione dei dispositivi antisismici (isolatori e dissipatori di vario tipo) e sviluppare la sperimentazione necessaria per il brevetto di nuovi prototipi.
La pianificazione strategica ha previsto anche la realizzazione di macchina di prove sui cavi metallici, che risponde alla necessità di fornire un valido strumento per verificare la qualità dei materiali impiegati per applicazioni ingegneristiche estreme come cavi portanti nei ponti sospesi e strallati di grande luce, cavi per la stabilizzazione delle piattaforme offshore galleggianti e i cavi metallici per il trasporto aereo nell’industria mineraria.
Simone Fogliani